Seduti al tavolo di un bar
la loro bellezza fluiva
tra un bicchiere spumeggiante di birra.
I loro occhi involati altrove
cercavano tra le luci la felicità.
Mi videro entrare in quel rumore
che stonava il mio silenzio,
mi riconebbero per l’umile notorietà
di poeta nelle mie vie natali
e mi chiesero due versi al loro amore.
M’infastidii poichè ero già stanco
di rispondere al chiasso della mia solitudine.
Volli accontentarli e strappai loro un sorriso.
Al ritorno venni travolto dall’ansia
e pensai al loro destino
mentre le vie del mio ritorno
erano invase da rondini radenti la terra
e il sole nell’abbraccio dell’imperdonabile tempo
ancora con indifferenza
porgeva alle nuvole quei due volti
innamorati al bar.
Carmelo Caldone
Una storia vera?
Comunque è sempre una Tua creatura che merita ammirazione e attenzione
Passa un sereno pomeriggio
Gina
Sì carissima Gina, è una storia vera..
Ti auguro una felicissima sera
e a presto
Carmelo