Nelle tue stanze ambrate
quando s’allungano di memorie
per quel che fu un’agonia d’amore
e la luna i suoi dardi poi ti colpisce
nel voler lenire di bianco velo
l’abbraccio sospeso,
tu ancora con grande forza sfidi
la millenaria pietra col cuore degli orizzonti
e nell’eco delle tue stanze
tremi ancora al pianto di una figlia….
Carmelo Caldone