Archivi del mese: gennaio 2018

Il ritorno alla casa natale


Mi ha accompagnato la sera alla soglia come se fossi ubriaco di stelle e d’alloro ho tinto la mia strada
storie e trame lontane nella lusinga dei tramonti
si schiudono nell’ora che ogni voce d’amore
al petto ritorna
e il paesaggio di carezza al cielo s’invola
mentre arde nel vento ogni memoria
…fossi stato l’immemore vagabondo
t’avrei comunque sognato
e negli occhi avrei il biancore del giglio
e il fuoco di un abbraccio che non si spegne

Carmelo Caldone

Il treno


Vena fluente che porta l’estasi di un’esistenza ritrovata
o lascia un frantumato sogno al suo sbatter di coda
ma disperso e violento è il bacio lanciato nell’aria
che ogni cuore amato non persuade,
fende paesaggi come dita o lame
a segnare un sorriso di chi apre o chiude una pagina d’amore,
culla di vento o stridii di freni con la sua luna materne a seguire
ma…la sua motrice è sempre avanti e si punisce di tempo
lasciando ancora nell’azzurro il bacio di due vite sospese…

 

Carmelo Caldone