Io potrei essere il nulla


Io potrei essere il nulla

ma sapere che nei tuoi respiri  son passato

mi argento di eternità

e la mia vita non rimane  vana.

Ogni mattina una lettiga di sole

mi trasporterà  sino   a sera

sempre più stanco e malato d’amore

ma si affinano le mie ore

e il mio cercarti diventa irrompente

con la certezza di non ritrovarti mai.

Mi specchio nelle vetrine

e raccolgo la mia sagoma nelle mie stesse mani

per portarla dove la  mia poesia

sfida l’aria consumata  di questa esistenza.

Ti cerco con la certezza di non ritrovarti mai

e i miei  compagni li vedo migliori

quando incendiano la vita

e la sbeffeggiano con un sorriso fatuo.

La differenza tra me e loro

sta nella mia illusione di rivedermi

in un paradiso crollato nella terra.

La motrice del tempo è già avanti

e mi lascia  indietro

in questa grande aria illuminata

che mi fa male…

 

Carmelo Caldone

 

 

 

 

 

Informazioni su carmelocaldone

Scrivimi: caldonegs@virgilio.it

Una risposta »

  1. Queste sono le parole che mi hanno catalizzato subito, “…mi argento di eternità/e la mia vita non rimane vana….ma ogni parola, in ogni frase scritta c’è una magia particolare.
    Questa poesia è meravigliosa Carmelo.

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  2. vivere nel respiro, raccogliere la propria immagine mentre gli umani che ci circondano perdono tempo a vivere una vita vuota…..senza parole…buongiorno Maestro.

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  3. La tua poesia raggiunge l’anima…

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