Stasera…ogni umano chiude le porte
e sogna il suo domani…
L’ultimo bambino trae a sè
la sua vera felicità
e se la porta nelle gote vermiglie del sonno.
La felicità mia dov’è?
Di certo diventerà artefatta
sotto il lume di un fioco tempo.
Avrei preferito quella leggera ferita
per la caduta fra i sassi della strada
e non guarire mai
per avere sempre la cura
e le carezze di mia madre.
Carmelo Caldone