Una lettera ai miei cari lettori

Inserito il

Ditemi miei cari

il perchè del mio non restare

nella vivida realtà,

il non restare fra i volti ombrati

che fingono l’estro della luce

che  poi si rivelano per quel che sono

…sono solamente delle maschere amare.

Più volte mi sono autoaccusato

d’essere difficile e strano

ma come posso annebbiare lo specchio

della mia anima

col sorriso che non vuol sorridere,

preferisco collocare il giusto al giusto.

Vorrei sorridere al bambino

quando rotola il suo cerchio di sogno

sul giardino della sua quieta casa.

Vorrei sorridere

quando non ci sono  galere di sentimenti

ma dolce e amaro è l’amore

simile alla palbebra notturna

che fatica a prendere il sonno.

Ditemi miei cari lettori

dov’è il senso di cercarvi

come luce sulle mie pagine

se siete così  lontani

…ma vi cerco comunque

con la stessa idealità

di cercare la vera bellezza dei mari

…immensi, lontani, ma  senza fine.

 

Carmelo Caldone

 

 

 

Informazioni su carmelocaldone

Scrivimi: caldonegs@virgilio.it

Una risposta »

  1. … e noi siamo qui, proprio dietro quella “luccicanza” dello schermo…

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  2. Credo che, prima di tutto, una persona debba sempre rimanere se stessa, al di là del fatto che possa trovare consensi oppure no, quindi non preoccuparti…… 🙂
    Buona giornata!

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  3. Buongiorno Carmelo, il Tuo sfogo in versi mi mette un po’ tristezza. Navigare in queste acque, non sempre é bello e accogliente. Questo mare ha Marosi che feriscono e addolorano l’Anima, soprattutto la sensibilitá e la Poesia di un poeta
    Non ti abbattere… guarda solo la Tua Anima e chil’ammira, il tempo ti darà ragione
    Con stima
    Gina

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    • Cara Gina mi dispiace che hai provato tristezza nel leggere questa poesia, non è nel mio intento procurare tristezze a nessuno, anzi , se potessi porterei allegria sempre, ma come tu sai… fa parte del mio animo essere sempre schietto e se provo sensazioni di tristezze, non riesco a mascherarla anche nel comporre poesie.
      Grazie di incoraggiarmi e non mi abbatterò, anche questo tuo sostegno mi servirà.
      ti auguro tanta felicità
      e a presto
      Carmelo

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  4. …il perchè del mio non restare/nella vivida realtà…” chissà se è quella del vivere quotidiano presi da questo mondo, che ha comunque una maschera, o il vivere è quella del poeta che sa vedere dietro le anime una realtà ai più sconosciuti? Lasciamo aperta la pagina, altrimenti i poeti scompariranno e le anime che vivono il quotidiano non potrebbero più sognare. Riflessione profonda, introspettiva la tua Carmelo, mi è scesa nel cuore.

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  5. Siamo qui! !!!! Nn ci senti?????? 😉

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    • Ciao Belinda, sì so che ci siete e vi sento, altrimenti non invierei lettere a voi cari lettori e lettrici…grazie di cuore per le tue preziose visite alle mie pagine
      Un caro saluto
      Carmelo

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  6. Mamma mia Carmelo, mi hai lasciata senza fiato. Bellissimi versi, che mi hanno emozionata molto. Grazie caro amico per donarci sempre delle perle . Isabella

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  7. eppure è proprio, e grazie, a questa luce un po’ livida che compaiono i nostri pensieri colorati, spesso anche caldi.

    sherazadepiùdifficileadirecheafaredavvero

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