S’andava formando il fiore mentre d’arcani colori agli occhi
Si diluiva l’eco ad ogni pulsare del cuore.
C’era un languido richiamo di chi in lontani luoghi
ancora s’accende e spera all’estasi del ritorno.
….Tu fiore della notte nella balza di giardini stellati
lasci cadere petali di scintille nell’onda dell’ignoto
ed ogni amore nascosto esalti la bellezza e il mistero
tra veli sognanti or d’improvviso caduti nel silenzio…
Carmelo Caldone