…E voi fratelli di un’unica madre terra
che fate fra le divampate e opache storie…
Corre il lampo della vita
ma sognate finchè l’aurora dell’oblio
non si riprenda un lamento
lo farà in neve, in pioggia, in vento
tenete e per sempre una carezza
con la fluorescenza notturna tra le vostre dita…..
Che fate innocenti nelle vostre stanze
e dormite come aquiloni con la loro leggerezza
che poi sul petto di chi vi ama nella onnipotenza di luci
cadrà….per non morire mai…
Carmelo Caldone