Ritornando nel regno di me stesso.
Per te, io scrivo,uomo che riconti le stelle nel tuo solitario cammino e attendi l’ombra rifiorita di un ricordo. Per te donna, io scrivo,che ascolti lodi al tuo valore nel canto delle sirene quando arpeggiano con la luna. Per te,io scrivo, bambino specchiandomi nei tuoi occhi con l’ingenuo stupore quando sogni e sorridi alla tenera vita. E per me, io scrivo, senza mai capirne la meta mentre m’avvio ancora una volta e ostinatamente in un viaggio senza arrivo….
Carmelo Caldone
“E per me, io scrivo, senza mai capirne la meta mentre m’avvio ancora una volta e ostinatamente in un viaggio senza arrivo….”
Sempre stupendo, passare da te 🙂
Grazie Lucia, è la stesso stupendo per me leggerti.
Felicissimo Anno nuovo
Per me leggo assetata i tuoi sempre stupendi vbersi.
Grazie.