E d’improvviso la voce di Erato,
ultima nota nella silente sinfonia di un amore inconfessato.
Sognavamo l’unione dei nostri corpi
in quel che si chiamava vita
con le cattedrali di passioni e sogni
e baci dischiusi come laghi aperti
all’umbrunire di un immenso orizzonte…
E…d’improvviso la voce di Erato…la rivelazione.
Carmelo Caldone
Che l’ amore ti sia sempre vicino, come la voce (che spero messaggera benevole) della dolce Musa
Un abbraccio da Mistral
Grazie e preziosa fra le mie pagine, ritorna
Erato è Musa che contempla Amore.
sì è vero….e grazie
A presto