Ci siamo nella promessa di un canto
e in un respiro..che vorremmo fosse per sempre…
nel tempo che s’annulla nell’inquieta ragione di un niente.
Ci siamo nell’attimo che fugge
nell’eterna incomprensione del male,
e ci siamo quando altrove la morte indossa una maschera spietata.
Ci siamo mentre una nazione piange
per un sangue versato
nell’innocenza confusa in un martirio rabbioso.
Ci siamo nell’incertezza delle stesse parole
e ci siamo con la paura che esala altri lunghi respiri.
Ci siamo in un mondo dove la furia
cresce nell’incompiuta sorte di un dolore
e mentre vogliamo che il bene sia sovrano
con il suo drappo chiaro ad avvolgere i destini più puri.
Ci siamo nella voragine oscura dei confini
che vanno oltre i loro limiti sicuri,
e ci siamo nell’adesso di un istante
e nell’onda mutante di un futuro senza eguali.
Ci siamo…
e chissà se domani vedremo un albore nella lucentezza del sole
o se lo stesso smetterà di abbagliare per una debolezza
che sprofonda nella notte…la più lunga!
Nunzia Dimarsico
16 novembre 2015