Finestre spente che aprono storie
con l’ultimo uomo che trascina i suoi sogni
sulle soglie dei bar…
e poi col fondo di un bicchiere
brinda al suo amore perduto.
La città che non perdona
la città da innumerevoli respiri
la città con il suo volto piegato
al sorriso ed al pianto dei suoi innocenti.
La città che si teme e si ama
come una madre indifferente
con la sua voce di sirene lontane…
Carmelo Caldone
Bella, molto apprezzata.
Saluti, Patrizia
Saluti anche a te cara Patrizia
Le città hanno mille anime…..