Fra queste correnti
naviga la rosa vermiglia del mio pensiero.
Quel che è stato non sarà mai più.
Trascina al mare la memoria
il grande tumulto di anime perdute
e gli amori affondano e riemergono
nel disappunto o nella gioia del Divino.
Siamo naviganti tra le acque del destino
e tutto in silenzio passa
mentre dalla mia sponda
piango il mio fatuo apparire.
Carmelo Caldone
Bellissima… Risuona nell’anima… 😊😊😊
Gentilissima sempre Cara Simo
“…Quel che è stato non sarà mai più….”
E allora ci vine in soccorso la mente, il ricordo: quello dell’anima, del cuore, della ragione.
Sempre attenta cara Fulvia e molto sensibile
Caro Carmelo è un pò che manco ma è un piacere molto grande per me ritrovarti così in forma. Poesia dal largo respiro. Grazie Carmelo. Un abbraccio. Isabella