Te ne andavi via
tra le barriere dissolte dei minuti
come quando una viola si china sullo stelo
lasciando lo stupore dell’amaro.
Ho supplicato il breve passato
di ritornami ancora
nella visione di un sogno.
Le cime delle montagne si beatificano
delle azzurrità
e il mio amore attende il suo respiro finale.
Come qualunque uomo della strada
riconterò le pietre dei miei anni
e nel silenzio regale..ti consegnerò
la mia fatua felicità.
Non si muore per nulla
quando dardi infuocati
centrano un viandante cuore…
Non si muore per nulla amore mio
e non si vive senza amore.
All’unisono partiremo
e sconteremo la sofferenza
nell’appiglio di una stella senza fine….
Carmelo Caldone
Perchè l’amore a volte è sofferenza, ma l’amore resta in noi sempre, sempre lo cerchiamo…anche nel passare degli anni.
Grazie Fulvia…e bentornata fra le mie pagine poetiche.
A presto
e un caro saluto
Carmelo
L’amore vive in un sogno, e lì si pulisce di ogni sofferenza, rende il tempo e la felicità eterni! Rende dolce l’istante e cancella l’amarezza della materialità! L’amore rende vivi e se lo portiamo dentro anche nel silenzio… ha la capacità di accordare una beatitudine!
Una bella poesia!
Grazie Nunzia…come sempre i tuoi commenti sono poesie!
A presto e ritorna
Carmelo
sognare in amore offre carburante alla poesia e il poeta traduce in versi limpidi, che arrivano con tutta la loro forza emozionale.
Un caro saluto
Francesco
Caro amico Francesco…sono commosso per le tue preziose attenzioni sulla mia poetica.
Una forza emozionale la esprimi anche tu nelle tue poesie.
Un abbraccio.
Carmelo