I migliori di cuore
cadono nel dolore senza giustificato motivo
da chissà quale disegno
e i cattivi spadroneggiano
credendo che le ricchezze avvinghiate
diventino l’unico scopo della vita.
Non ho risposte nemmeno a me stesso
e rimango nello stupore del creato.
Preferisco darmi cinquanta presunte colpe
per scovare una solo ragione
di un uomo misero che non sa amare.
Carmelo Caldone
La tua poesia è paragonabile ad un Salmo, come una preghiera d’invocazione, l’uomo si interroga sulle ingiustizie umane e non trova risposta, ciao a presto Giusy.
A volte emergono domande la cui eco è un “non lo so”,