Trame senza fine in me
e disagi tormentati
lungo le mie città e luoghi lontani.
Scorgo il reclino del fiore
nella notti violente
e l’amore inutilmente consumato
cadrà simile al petalo nell’ombra della sera.
Venne in me la portatrice di perle
nella metamorfosi di una creatura
baciata dalla dea Venere
o da Dio nel momento del mio appello.
Di versi… ho ancora mille lame d’azzurro
ma la vivida realtà erge il suo muro
nella fatica del mio corpo.
Venne la portatrice di perle
quando nel rivolo del suo sorriso scese
quel fiume senza l’arrivo
nel mio ambito mare….
Carmelo Caldone
Perle…possono essere la bellezza, possono essere un dono prezioso,ma possono essere l’algido dolore della vita.
Grazie mia cara amica e mai dimenticata, sempre onorato dei tuoi commenti, simile a medaglie al cuore
Un caro saluto e spero nei tuoi ritorni fra le mie pagine
Carmelo
Meravigliosa ! Complimenti Carmelo !
Meravigliosa ! Complimenti Carmelo !
Complimenti che me li tengo nel cuore