Nelle ore tarde della notte
la mia mente e la mia anima
si concordano per fuggire.
C’è sempre una valigia
adornata di sognanti viaggi
ed un corpo che vuol reagire
negli affanni del tempo.
Non ho tanto motivo per rimanere
il dipinto della mia esistenza
non ha colori che vorrei.
Se devo scegliere tra la solitudine
e la compagnia che non corrisponde
scelgo la prima ipotesi
almeno potrei benedire
un grande silenzio
quando non fa promesse
ma ti porta lontano.
Nelle ore tarde della notte
partirò come la memoria della luna
quando sogna il suo naufragare.
Carmelo Caldone
in certi momenti della notte la solitudine è una dolce e silente compagnia, soprattutto se l’opera del poeta è in corso di sviluppo. Perchè la coscienza del poeta è limpida e suona delicate melodie, quelle che accompagnano la luna ad ascoltare la musica dei suoi sogni.
Poesia richiama poesia, le tue parole sono catalizzatore per il mio pensiero, che libero si esprime sul tuo foglio.
Grazie per la tua poesia libera, che ci regali su queste pagine.
Amichevolmente
Francesco
Grazie Francesco, onorato di averti conosciuto
Carmelo
Mi piace ogni parola …. 👍
Grazie Carla sei molto gentile.
Un caro saluto
Carmelo
Ma forse il poeta non ha sempre la valigia pronta? Credo di si, la sua anima viaggia ovunque.
Giustissimo cara