…Ma dove devo andare
anime mie
che tra la labilità di questa vita
ancora non riesco ad esprimere
quello che vorrei dirvi..
Devo patteggiare con le delusioni
per di nuovo accendere
un fuoco di speranze.
Tutto è stupore
persino nella bocca amara di un’alba
che punta il suo raggio
nei corpi inermi e stanchi
dopo una notte padrona del peccato.
Meglio andar via
tra i giardini velati
e sentirsi neve che purifica
la fronda nera del male.
…Un amore incompiuto
o una stella a metà
è la stessa meraviglia
che mi da respiro ed esistenza.
Carmelo Caldone
Bella caro Carmelo…”Neve che purifica…”Che bella immagine!!! Un abbraccio.Isabella
Grazie cara Isabella, mi tengo l’abbraccio e lo corrispondo
A presto
Carmelo
A presto. Isabella
una poesia impareggiabile, figure metaforiche sviluppate con sentimento
Un piacere leggerla
Francesco
Come è un piacere per me ..caro Francesco, sapere della preziosità della tua presenza
in queste mie pagine.
A presto
Carmelo
Sempre bravissimo
Grazie, mio gentile amico
“…è la stessa meraviglia/che mi da respiro ed esistenza…”
Nella vita tutto può meravigliare, tutto può sorprenderci, c’è l’uomo che nell’anima è cercatore, anche di emozioni. Forti, belle, come quelle che esprimi in queste tue parole.
Preziosa sempre…e sono felice dei tuoi complimenti.
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Un caro saluto
Carmelo