Il seme del silenzio
non ha destino in nessuna feconda terra
nè apparenza esplosiva di colore.
Il seme del silenzio ha ben altri fini,
è nella pausa dei fulmini
prima del tuono di un tormento.
Se non fossi colpito dalla mia Musa
sarei un uomo privo di coscienza
che non ricorderebbe la vita
per il suo meraviglioso respiro.
Si distinguono le stagioni e le onde dei mari
per la loro bellezza
e per il loro divampante silenzio.
Si distingue il mio amore
senza clamore
poichè nel virtuoso rimando
come in ogni teatro della natura e memoria
io son passato e ho amato
nella pausa dei fulmini
prima del tuono di un tormento.
Carmelo Caldone
Questa poesia è un capolavoro.Parole legate tra loro in un connubio armonico tale da entrare dentro al cuore e commuovere. Parole sapientemente usate che leggere è una delizia. Ti abbraccio caro poeta. Isabella
Grazie Isabella, per il tuo sostegno, importantissimo e sempre apprezzato
A presto
e un abbraccio
Carmelo
A presto.Isabella
Il paese adottivo ti sta regalando grande ispirazione! Complimenti… è una delle più belle che abbia letto e che tu hai scritto! Bravissimo! Continua in questo percorso e non ci saranno aggettivi per definire la tua poetica!
Ti ringrazio di cuore Nunzia…le tue parole mi commuovono e nello stesso tempo m’incoraggiano…raffinata ed elegante poetessa a cui mi onori col dono della tua amicizia.
Un abbraccio
Carmelo
Il silenzio….per me un seme fecondo, in ogni aspetto della vita.
Condivido cara e ti auguro una buona giornata
Carmelo