Ho rivisto chi mi vuole bene,
chi voglio bene
in un qualunque sorriso della strada
e me lo son portato sulle mie pareti
di scrittura.
Di certo non mi paragono
a nessun uomo
poichè sono distante pure da me stesso.
…Ma cos’è questo desiderio di felicità?
Prima di parlarne
devo badare che questo dono
sia concesso agli altri
e magari in una forma o in un ricordo
io possa divenire di riflesso.
Ho sempre saputo che la poesia
non può bastare a disciogliere
le catene dell’egocentrismo.
E’ bello navigare in un pensiero
che affondare nel proprio pensiero
e sognare di non essere mai solo.
Non devo chiedere corrispondenza
a chi voglio bene
per non allettare di lusinga
l’atra mia ombra
un’ ombra prigioniera che non amo.
L’intelletto e la ragione mi sussurra
che il giocoliere infame del destino
non riconosce mai i suoi errori.
Carmelo Caldone
chiedere amore… che male c’è?
abbassandosi ci si innalza…
Bentornata Vincenza
Uncaro saluto
Carmelo
grazie!
Vincenza
Peccato non avere questo ottimismo!
Grazie Domenico
A presto
Carmelo
Stupenda….
Grazie Lucia, sempre onorato dai tuoi complimenti
Buona serata e a presto
Carmelo
Buona serata a te 🙂
Le Ombre, caro Carmelo, sanno comprendere certe debolezze umane
Tu chiedi sempre…Al poeta tutto è concesso
Con ammirazione e bene
Mistral
Sempre grande Mistral, un bene e stima molto ricambiati
A presto
Carmelo