Nelle mie mani ti consegnerò
stelle rovinate dai miei sogni
per intrecciati una collana d’eternità.
Mandami via
se in me emerge l’uomo che non voglio essere
ma tienimi con te se taccio d’amore.
Preferisco amarti nel silenzio
e rinnegare in questa vita d’amarti.
Tutto si consuma nel nostro apparire,
inutilmente irroriamo giardini di bellezza
quando d’improvviso
li vediamo inaridirsi nel sopravvento del male.
Dove vorrei portarti io si fermano le ore
si ferma il tempo e l’amore,
sarà una fontana che sempre defluisce.
Dove vorrei portarti io
mi vedrai guerriero combattere il fato.
Egli mi potrà togliere tutto
ma non mi potrà mai togliere te
nel regno della mia mente.
Saremo felici così…senza un tiranno ricambiare
senza gelosia.
Non ti porterò nelle mie strade
per non farti udire le voci insulse dei miei simili
ma ti porterò nelle vie lattee della mia anima
per immolarti nella storia dei miei miseri giorni
per immolarti senza peccato nell’idea Divina
osannata dalle mie preghiere.
Carmelo Caldone
Bellissimi versi, come sempre… mi hai fatto commuovere.
Un abbraccio,
Lucia
Grazie Lucia, anche le tue poesie spesso mi fanno commuovere, sei bravissima
a presto
Carmelo
Grazie mille, Carmelo…
Sorriso
Lucia
leggere i tuoi versi è bere ad una fresca fontana in un rigoglioso giardino
un amichevole saluto
Francesco
molto gentile e nobile caro amico
A presto
Carmelo
Se qualcuno mi portasse nella via lattea della sua anima, metterei al collo del cuore la tua Collana d’ Eternità e, per sempre, sarei beata
Stupenda, bravo
Bacioni
Mistral
Mi emozioni sempre con i tuoi commenti…che dire?
spero di rivederti presto ancora qui,,,carissima amica
Carmelo