La mia poesia stasera
mi mette in guardia
sul possibile gelo del mio domani
e così vado… raccogliendo gerani d’ombra
per conservarli in una pagina bianca
pronta a dissanguarmi di versi.
Potrei pensare alla mia inutilità di esser poeta
stasera
ma mi ravvedo per completare quell’amore che amo,
almeno l’addio terreno del poeta non esiste
è sempre pronto nel suo lume solitario
a costruire eterne cattedrali di rose
e non ci saranno mai ceneri di rimpianti
di quel che in questa non potrà mai acccadere
ma sospeso tra il riflesso di una luna ,il mio abbraccio
simile ad un manto astrale
la raccoglierà con cautela…senza parola che urta
…. e senza visiva fiamma
destinata a spegnersi.
Carmelo Caldone
L’immortalità della poesia e del poeta…. almeno è quello che mi è venuto in mente, leggendo i tuoi meravigliosi versi…
Lucia
Immortalità della poesia e di un amore cara Lucia
A presto
Carmelo
🙂 😉
Il Poeta vive alla giornata. espandendo i suoi versi al destino
Il Poeta partorisce emozioni e soffre in silenzio.
Non si cura di sé : la sua Anmia è di tutti
Grande e Nobile Carmelo
Con immensa stima
Eloisa
Cara Eloisa…sempre attenta alla mia anima poetica
ti ringrazio col cuore
Carmelo
Come vedi son subito corsa da te Carmelo. E come non potevo non deliziarmi dei tuoi versi? Qui c’è sempre quel qualcosa che misteriosamente rapisce . Ma io so bene cos’é : la tua voce è impagabile . Ti dedicherò una cosa che ho scritto tempo fa. A presto mio caro amico. Isabella
Attendo cara Isabella
A presto
Carmelo
Già fatto.Isabella
Intima e bellissima…questo tuo amore per la poesia, la parola, è un balsamo per l’anima.
Grazie Luna …sono felice di rivederti
A presto
Carmelo