Un messaggio ai miei cari lettori e lettrici

Inserito il

Miei cari…a volte guardo la mia tastiera

un pò riposta tra il pentagramma

di un silenzio che mi chiama.

Vorrei fuggire da questo battere di lettere

o stille di un’anima

che non sa dove andare.

…Mi definiscono il poeta delle illusioni

o meglio  il poeta degli amori impossibili.

Forse hanno ragione,  in questa vita

non cè spazio nè il  luogo

per imprimere la mia tela infinita

delle bianche rinunce…

per loro  è meglio nutrirsi del proprio io

che pensare a chi tra un’altana di dolore

ancora spera e ti sogna…

Scandisce l’orologio il suo tempo

e tutto diviene reale.

Il semplice amore tra uomo e donna

arriva a conclusione (almeno si crede)

Conclusione?

E di che?

…Vi parlo così stasera

mentre la mia tastiera vi ricorda

con amorevole pensiero…

 

Carmelo Caldone

 

 

 

 

 

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Scrivimi: caldonegs@virgilio.it

Una risposta »

  1. vittoriot75ge

    Triste…

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  2. Caro Carmelo che succede? Mi devo preoccupare o è il classico momento triste che vive ogni grande poeta di tanto in tanto? Isabella

    Rispondi
  3. Il poeta scopre il meglio di sé quando accarezza la tristezza e, forte delle sue stesse parole, risorge ancor più luminoso 🙂

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  4. Beh poeta delle illusioni o degli amori impossibili…..ma comunque sublime nel parlare ed esprimere quello che provi..!!! E se i tuoi versi sono un po’ disillusi….in realtà la poesia ti chiama per donare all’universo quello che custodisci nel cuore..!!

    Un sorriso allegro. Annette

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  5. Torneranno giornate più serene ma la tristezza del poeta non scomparirà mai del tutto
    Il poeta sa che la malinconia è una fedele compagnia
    Grazie, Carmelo
    Un abbraccio da Mistral

    Rispondi

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