Non ho potuto raccogliermi
stasera
nella mia postazione di scrittura,
lascio e riprendo la mia penna
come il ritmo di tanti cuori impazziti.
S’accellera e scorre nel momento
per un sogno in sordina
lasciato lì…nell’ illusione del non risveglio
e poi si ferma
si ferma per un nugolo improvviso
di pensieri spaventati.
Il mio pensiero è per tutti voi
…Io uguale a tutti voi
frammento nella neve
e nei raggi dell’alba…stilla di luce.
Mi pento di non dare abbastanza
a chi grida aiuto
dimenticando che anch’io ho bisogno di aiuto.
Meglio il firmamento che ammonisce
il velo oscuro del cielo
che sopperire soli
come foglia quando s’arrotola a se stessa
nella via.
Il mio pensiero potrebbe essere ridicolo
o ignoto arco
con le sue frecce invisibili
nell’ora che la notte copre
ogni corpo ed ogni chimera
con la sua mantiglia oscura o stellata
del nostro domani…
Carmelo Caldone
Purtroppo anche a me sembra d nn fare mai abbastanza…il senso di impotenza quasi ti schiaccia! notte Carmelo.
Condivido con te questo tuo espressivo commento
ti auguro una felicissima giornata
Carmelo
grazie Carmelo.
Bentornata, Vincenza
e a presto
Carmelo
grazie di questi versi….
…Grazie anche a te
Io sono qui…
I tuoi versi hanno il potere di arrivare ovunque.
Grazie, Poeta
Un abbraccio
Mistral
Grazie di essere qui, Mistral …sempre delicata e sensibile
Un abbraccio
Carmelo
Inchino! Buon sabato,65Luna
Ricambio di cuore gentilissima Luna
felicissimo sabato anche a te
Carmelo
I tuoi versi per mesono la freccia ignota…ma quando colpiscono la riconosco: arriva con tutta la potenza della parola che nella tua penna è magia.
Buon giorno Gentilissima, lusingato e onorato dei complimenti.
Un caro saluto e a presto
Carmelo