Dormono i guardiani dei grandi amori
sugli alabastri dei ricordi.
Lasciamoli dormire
con i loro pugnali immortali
sempre pronti a trafiggere
i nostri esili corpi.
…Non svegliamoli
altrimenti ci colpiranno
e non ci daranno il tempo
di vivere.
…Ricordo un volto
tra la veglia al dolore
e tra l’assopirsi all’effimera gioia.
Ricordo il vuoto di un abbraccio
nell’aria crudele della ragione.
Ricordo il silenzio
e nella tacita ora del saluto
un bacio non dato… sgretolato fra le labbra
che finge il sorriso.
Piangono gli astri con lumi di perdono,
piangono su di noi
come qualunque pioggia o neve.
Piangono le ombre del tuo volto…
Dormono i guardiani dei grandi amori
con i loro pugnali immortali
sugli alabastri dei ricordi.
Carmelo Caldone
Proteggiamo e ricordiamo anche i futuri. Fortemente evocativo. Grazie Carmelo 🙂
Grazie a te gentilissima
Carmelo
I guardiani dei grandi amori…se non ci fossero i ricordi verrebbero portati via dal vento e guai se così fosse; anche se un amore è stato sofferenza ci ha permesso di vivere.
Grazie Fulvia sempre cara
Carmelo