S’annulla la mia esistenza
dietro la porta della tua felicità.
Quanto bene che irrompe
nei firmamenti.
Quanto bene che non sai…
Questo bene inesauribile
che tiene testa ai grandi amori.
Rinnegherò la tua bocca
e il tuo pensiero
per avviarti dove il tuo sogno vuole.
Non sarebbe amore
legarti a me.
Nella spirale dell’infinito
o dietro alla porta della tua felicità
ho riposto la mia errante anima.
Tornano i falchi nel velo del cielo
ed io temo per le loro prede.
Tornano gli uomini
fra le tenere bellezze
e si squarcia la mia paura
quando la notte è così violenta.
Dietro la porta della tua felicità
sarò la betulla d’oro
che vede andar via la sua foglia
nel caldo vento
di un’improvvisa speranza del mattino.
Silenzio…silenzio… mio silenzio d’amore.
Carmelo Caldone
Ci sono! Profondo e quotidiano come sempre! Buongiorno!
Buongiorno Belinda…e grazie di esserci.
Carmelo
Amare a volte è saper lasciare…Bellissima.