Desiderare l’alba
che raggiunga presto la notte
eludendo la sera
quale preludio d’ombre più struggenti.
Desiderare l’alba
che raggiunga presto la notte
come la brevità di un respiro.
Il giorno è troppo chiaro
e frantuma con i suoi furori
le assenze e le presenze
con la gioia di un attimo
o con l’ansia che conduce
nell’acuto ripensamento del tardi.
Meglio il bacio dolce- amaro
ed un sussurro notturno
che lasciano navigare chimere
nella calma del mare.
Meglio ammonire il travaglio dei sensi
per poi liberarle nelle stanze
dove riposano le pupille incompiute di luci
che chiudere gli occhi a un sole accecante
e breve…!
Carmelo Caldone
che ansia bella e terribile!
Sfumature emotive di Poesia vera
Bravissimo
Un sorriso serale
Mistral
L’alba e la notte, due opposti che sono una la conseguenza dell’altra….Inevitabilmente.