Feed RSS

I corridoi dell’oblio


images (17)

Entrai nei corridoi dell’oblio,

trovai tante stanze chiuse

sbarrate dalle nostre menti.

Solo dall’ultima stanza in fondo

trafilava una luce

e s’udiva una musica irreale.

Vi era un tappeto di rose

che finiva nell’ultima stanza in fondo.

E…voi luminari del tempo

come potete non udire il lamento

di chi ha distaccato il corpo dall’esistenza

per un amore perduto.

Nei corridoi dell’oblio

i nostri bambini mai  avuti

come angeli svanirono

dalle nostre braccia terrene.

Nei corridoi dell’oblio

le nostre madri ancora in pianto

rividero la neve e il gelo

sui nostri volti sacrificati all’amore.

Quella musica irreale

nell’ultima stanza in fondo

è la tua voce che mi chiama

e compone sinfonie eterne

e m’accarezza la fronte

infinitamente… dolente.

Carmelo Caldone

Pubblicità

Informazioni su carmelocaldone

Scrivimi: caldonegs@virgilio.it

»

  1. Ho dimenticato volutamente, come sia ancora vitale e bello tornre a perdermi in quei passaggi.
    Attraversando i Tuoi Corridoi sono giunta davanti all’ ultima stanza : un odore di Poesia mi ha inebriato: la Tua.
    Sei Grande,,,,caro Poeta
    Con tanta stima
    Gina

    Rispondi
  2. Grazie Gina..mi rendi onore, anche le tue poesie sono inebrianti.
    ricambio la stima augurandoti una felicissima giornata.
    Carmelo

    Rispondi
  3. un percorso d’incantevole poesia.
    Complimenti
    Un abbraccio

    Rispondi
  4. Barbara Jnas Llabidi

    ….STUPENDA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!……….Una METAFORA ESISTENZIALE…anche ” TROPPO” tutto sommato, per WordPress…..

    Rispondi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: