Disgeli e passioni ritorneranno nelle strade
con quelle vaghe promesse terrene del sempre
ma fra i mari e gli orizzonti
rimarrà per sempre quella linea del sogno
che non si confonde col bacio freddo del reale.
E’ tempo dell’ira delle nevi
sulle anime distese della terra,
quelle anime che affidarono
alla pienezza di un solo respiro
l’istante eterno di un’ incontro.
E’ tempo dell’ira delle nevi
sulle tracce che non si ricongiungono….
Carmelo Caldone
Nell’alternarsi dei disgeli e delle passioni si articola la vita, che ha di bello proprio l’attesa di questo costante frapporsi. Ed è in questo misterioso tempo di attesa che si sogna la passione pura….che porta tutti ai confini dell’orizzonte nella linea del cerchio di un felice SOGNO….ed è solo nei sogni che si placano le ire!!! Ma quanto è vera questa poesia!
BRAVO Carmelo!! Come sempre!
Brava anche tu Nunzia, come sempre impeccabile nel descrivere le mie poesie.